Viticoltura sostenibile
Il nostro impegno per la sostenibilità: vivere tra i vigneti che si coltivano e coltivare i vigneti che sostentano la vita.
Dante Rivetti ha scelto una viticoltura sostenibile, attenta a preservare il delicato equilibrio naturale delle Langhe, tra necessità produttive e consapevolezza ecologica. Fin dai primi anni 2000, la famiglia ha scelto di limitare i prodotti di sintesi impegnandosi perché tutti i materiali e i trattamenti impiegati abbiano il minor impatto possibile, nel rispetto dell’ambiente.
In vigna è stato abbandonato il diserbo chimico in favore dello sfalcio meccanico. L’interfila viene inerbito con piante sinergiche alla vite, capaci di aerare i terreni e combattere l’erosione. Si utilizza solo concime biologico da stallatico bovino che viene miscelato alla paglia e distribuito là dove i vigneti hanno più bisogno. I lavori sul verde e la vendemmia sono interamente manuali, progettati su misura in base alla stagione e alle necessità delle singole piante.
È un lavoro faticoso che richiede costante presenza in campo e cure non standardizzate, studiate vigna per vigna, ma ripaga con la certezza di vini più espressivi e identitari, che guardano al futuro della propria terra.
Efficienza energetica
In cantina, la sostenibilità ambientale prosegue grazie ad un impianto fotovoltaico da 330 KW, capace di alimentare gran parte del fabbisogno energetico. La nuova struttura produttiva, che sarà ultimata nei prossimi anni, verrà scavata sotto la collina, in modo da garantire una perfetta coibentazione naturale.
